Telefono cellulare
La tassa di
concessione
governativa
può
essere recuperata
dalle amministrazioni.
CARI SINDACI DATEVI DA FARE........se non l'avete già fatto .
Telefonia mobile
21 dicembre 2011
E' in continua crescita, anche alla luce delle avvenute sentenze favorevoli delle rispettive Commissioni tributarie provinciali, il numero dei Comuni toscani che hanno aderito all'azione giurisdizionale, promossa da Anci Toscana tramite uno studio legale di propria fiducia, per il recupero della tassa di concessione governativa sulla telefonia mobile in abbonamento, non più dovuta a seguito dell'entrata in vigore del Nuovo Codice delle Comunicazioni (Dlgs 259/2003).
Sono 95 ad oggi i Comuni toscani che hanno aderito. Tra questi,9 sono quelli per cui si è già avuto una sentenza definitiva, corrispondente ad un totale di 189 apparecchi e ad un importo recuperato di oltre 93mila euro. Si tratta dei Comuni di Castell'Azzara, Pontassieve, Castellina in Chianti, Magliano in Toscana, Monsummano Terme, Ponte Buggianese, Quarrata, Radicondoli, Palazzuolo sul Senio.
Sono 43 i Comuni per i quali invece la pratica è a buon punto(dato che corrisponde a 1235 apparecchi per una stima dell'importo da recuperare pari a oltre 832mila euro): tra questi, in 2 casi i ricorsi sono stati notificati, in 1 il ricorso è da notificare, per 7 Comuni l'udienza è già fissata, mentre 22 sono quelli in attesa di udienza.
Tutte le informazioni su come aderire all'iniziativa sono disponibili nella sezione del sito di Anci Toscana Attività di supporto ai Comuni.
Con l’entrata in vigore del codice delle telecomunicazioni (Dlgs 259/2003), non è più dovuta per la Pubblica Amministrazione la tassa di concessione governativa per la telefonia mobile, tassa che invece è stata ancora inserita nelle bollette e regolarmente pagata dagli enti.
E' possibile recuperare le cifre pagate (mediamente circa 154 euro annui per ogni cellulare in uso) presentando istanza alla competente amministrazione delle Finanze, recuperando delle cifre anche interessanti per i magri bilanci comunali.
Anci Toscana ha dato incarico ad un legale di propria fiducia, Marco Giuri del Foro di Firenze, per assistere i comuni nell’azione giurisdizionale, economizzando e sveltendo la pratica.
In allegato una nota esplicativa con le modalità di partecipazione, i costi e tutte le indicazioni utili per aderire alla campagna di recupero promossa dall’associazione.
Chiediamo ai comuni di inviare quanto prima la manifestazione di interesse che precede l’invio dei conseguenti atti necessari all’avvio della pratica, anche per non perdere il diritto al recupero dopo cinque anni.
E' possibile recuperare le cifre pagate (mediamente circa 154 euro annui per ogni cellulare in uso) presentando istanza alla competente amministrazione delle Finanze, recuperando delle cifre anche interessanti per i magri bilanci comunali.
Anci Toscana ha dato incarico ad un legale di propria fiducia, Marco Giuri del Foro di Firenze, per assistere i comuni nell’azione giurisdizionale, economizzando e sveltendo la pratica.
In allegato una nota esplicativa con le modalità di partecipazione, i costi e tutte le indicazioni utili per aderire alla campagna di recupero promossa dall’associazione.
Chiediamo ai comuni di inviare quanto prima la manifestazione di interesse che precede l’invio dei conseguenti atti necessari all’avvio della pratica, anche per non perdere il diritto al recupero dopo cinque anni.
Per informazioni scrivere a enzo.priori@ancitoscana.it oppure telefonare allo 055 2477490
PS. La richiesta dell' Anci mi sembra un po' onerosa , parla del 20% + spese ..........secondo me , ma se questa
è la prassi !!!!!
è la prassi !!!!!
La lettera inviata ai Sindaci dal Segretario Generale
Manifestazione di interesse
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