+
Il Padre Nostro

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, la tua volontà sia fatta sulla terra come in cielo. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo contro di noi, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

AMEN

AMEN
Non sono un gran credente....ma credo in qualcosa superiore all'uomo....la conferma è una preghiera di migliaia d'anni fa.....l'uomo nonostante tutto è ancora fermo al Pane quotidiano e ai Debiti....abbiamo migliorato ed inventato molto ....tranne le cose più Importanti. SAPO.

giovedì 13 settembre 2012

Formula Uno per auto Elettriche ............parte nel 2014 ?


Nel 2014 arriva la Formula E ovvero la Formula 1 elettrica.

Questa è la novità che si attende sia attuata dal 2014.
Dall'arrivo della notizia nel 2011, un anno o poco più per preparare circuiti stradali all'interno delle città prescelte e auto estreme da competizione.
Si affronteranno squadre composte da due auto in grado di completare la gara in un'ora utilizzando due vetture, ognuna delle quali rimarrà in pista per una mezz'oretta sui circuiti di alcune grandi città candidate per ospitare i Gran premi elettrici che per adesso sono: Hong Kong, Shanghai, Pechino, Mumbai, Sydney, Città del Capo, Rio de Janeiro, Mosca, Città del Messico, Miami e Los Angeles.
A Firenze già si parlava della candidatura della città per organizzare una di queste gare senza rombi e senza i classici odore dei fumi di scarico. Ma i fiorentini sono brontoloni, a torto e a ragione, e quindi vedremo.
L'accordo per la creazione della nuova Formula E è stato siglato recentissimamente dalla Federazione internazionale dell'automobile (FIA), la stessa che organizza la Formula 1 tradizionale e i nuovi licenziatari dei diritti commerciali, un consorzio di Hong Kong, Formula E Holdings Ltd, del quale il principale investitore è lo spagnolo Enrique Banuelos, un l'ex ministro della Scienza britannico e pilota amatoriale Paul Drayson.
Altro azionista e Ceo della società è Alejandro Agag, nipote dell'ex premier spagnolo José Luis Aznar, che ha avuto interessi attivi nelle serie GP2 e GP3 della Formula 1.
In palio a fine stagione c'è un premio di due milioni di euro per il costruttore e di quattro milioni per i piloti vincenti .

Nessun commento: